70 fotografie, 70 libri abbinati con gusto e maestria estetica a 70 cocktail: sono questi gli ingredienti di “Cocktail d’autore”, il secondo libro dell’influencer Petunia Ollister, che punta così a bissare il successo di Colazioni d’autore.

Il libro, molto raffinato e ricercato nella sua attenta ed elegante composizione fotografica, è stato presentato nella serata di sabato 23 novembre alla Libreria Ubik di Varese da Stefania Cipolat.

L’idea, basata su un format originale, è quella di trasformare il libro e la storia, che di volta in volta viene raccontata, nelle pagine di un oggetto, una fotografia, seguendo un modello innovativo che le ha permesso di inaugurare un genere di successo.

Un nuovo modo di comunicare, non solo a livello culturale, ma anche un nuovo modo di esprimere idee e concetti attraverso i social (Instagram, Facebook e Twitter in primis).

La creatività e l’empatia dell’autrice, torinese d’adozione ma varesina d’origine, ci fanno pensare che presto la troveremo già all’opera in un nuovo shooting fotografico per i suoi “pranzi letterari di gala”. (Davide Pagani)

“Da studentessa di scienze della comunicazione, ho colto in Petunia Ollister non solo una valida scrittrice, ma soprattutto una comunicatrice appassionata di quello che vuole trasmettere al suo pubblico.

Il suo modo di comunicare è ricercato, particolare: diffonde la cultura abbinando ad ogni saggio, o romanzo, il cocktail che meglio lo esprime. Una cura meticolosa per i dettagli nei 70 scatti che illustrano ogni libro accompagnato dalla rispettiva bevanda.

Anche questo è comunicare: associare un oggetto ad un altro, un sapore ad una storia.

Questo gioco di accostamenti, a mio avviso, è divertente anche tra drink e persone; Petunia si identifica nel Gin Tonic, il suo preferito.

“Cocktail d’autore” non è un libro di ricette, ma un percorso culturale, in cui si trova la storia dietro ogni drink, insieme alla sua preparazione.

Petunia è rimasta molto affascinata dal bartender torinese con cui ha lavorato per realizzare il suo progetto:

“Anche dietro ad ogni persona c’è una storia, che non avresti mai immaginato, incredibile ed inaspettata.”

Dal libro emerge tutta l’energia dell’autrice, che con grande fantasia racconta un’esperienza non solo culturale, ma anche sensoriale.

Tutto è nato da una semplice foto postata su Instagram della sua colazione, in cui la sua tazza color Tiffany era perfettamente abbinata al libro che stava leggendo di una calligrafa statunitense. Da qui, l’intuito: inizia a postare ogni giorno le sue colazioni, associandole al libro che per lei meglio le rispecchia. Nasce così “Colazioni d’autore”, un successo soprattutto tra le donne che la leggono.

Con “Cocktail d’autore” ora coinvolge di più anche il pubblico maschile, che si lascia consigliare in tema di drink, oltre che di buone letture.

L’incontro con Petunia si è rivelato un piacevole momento di scambio di punti di vista, che ha incuriosito e divertito tutti i presenti.

Augurandole una carriera fiorente, consiglio vivamente la lettura di questo testo divertente ed originale.” (Eleonora Ghezzo)

… E a me non resta che dire grazie a Petunia, alla Ubik Varese, al pubblico intervenuto numeroso e ai miei colleghi che hanno redatto il pezzo.

Sabato sera la Comunicazione è stata il tema principale del dibattito.

Abbiamo una grande responsabilità: comunicare con passione, con contenuti, con entusiasmo.

E Petunia ne è maestra: ci insegna, dagli esordi dei suoi #bookbreakfast, che leggere è una, fondamentale, emozione: divertimento!

(Stefania Cipolat)

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